Laureato in Arti Visive, ho lavorato durante tutta la mia carriera in diversi ambiti artistici, mantenendo come interesse principale la produzione di opere visionarie.

Negli ultimi dieci anni mi sono specializzato nella tecnica dell'olio su tela, concentrando la mia ricerca sulla connessione tra stati alterati di coscienza, come quelli indotti dal consumo di ayahuasca, influenzando positivamente il mio processo di creazione.

Negli ultimi quattro anni ho fatto parte del team di artisti della Galeria Nega, che mi ha dato l'opportunità di tenere mostre collettive e individuali. Inoltre, ho avuto l'onore di illustrare due libri intitolati "Dona Pipa" e "Miúda é o Grande Tambor", che hanno arricchito ulteriormente la mia esperienza artistica e creativa.

Oggi cerco di creare dipinti che possano offrire una nuova lente, trascendendo i limiti convenzionali dell'arte contemporanea, sfidando la dicotomia tra il tangibile e l'intangibile. Inoltre, cerco di stabilire ponti tra culture e tradizioni, incorporando elementi con le loro influenze e significati attraverso l'arte.